FINISCE 3-2 FRA PEDER ST. GERMAIN-MARCONI FC
MA I BIANCO BLU ESCONO A TESTA ALTA
Trasferta amara per la Marconi, impegnata nella sfida per il quarto turno di campionato.
Match che mette di fronte ai bianco blu, l'agguerritissima matricola guidata da Avogadri Emanuele.
Match che mette di fronte ai bianco blu, l'agguerritissima matricola guidata da Avogadri Emanuele.
Ci sono tutte le caratteristiche di un big match, almeno stando al clima che si respira al comunale del Villaggio.
Da una parte Marconi che vuole riscattarsi dopo la deludente prestazione di settimana scorsa, dall'altra Peder ST. Germain squadra rivelazione di questa stagione in cerca di conferme.
Le battute iniziali non vivono di una fase interlocutoria.
La Marconi, parte subito a mille, e si posiziona stabilmente nell'area avversaria.
Le battute iniziali non vivono di una fase interlocutoria.
La Marconi, parte subito a mille, e si posiziona stabilmente nell'area avversaria.
Al 3° minuto la squadra di Stezzano passa in vantaggio, grazie al primo gol in maglia bianco blu di Matteo.
Il match prosegue a ritmi vertiginosi, con i padroni di casa costretti da una super Marconi a qualche timido tiro da fuori.
A questo punto la spinta del team Stezzanese aumenta sensibilmente e solo la dea bendata, stasera molto prodiga con i padroni di casa, impedisce ai bianco blu di raddoppiare.
Mentre il primo tempo scorre via, continua l'interminabile monologo bianco blu con il Peder negli scomodi panni di spettatore non pagante.
Nella ripresa il tema tattico della partita non cambia, è sempre la Marconi a rendersi pericolosa.
La partita va avanti senza particolari sussulti, gli ospiti sembrano in grado di gestire bene la rete di vantaggio fino a quando, al 27° minuto su un'azione roccambolesca, arriva il pareggio dei padroni di casa.
Ora Peder ci crede, comincia ad alzare il ritmo trovando al 33° la rete del 2-1.
La Marconi non ci sta, continua a macinare gioco ma stasera la porta avversaria sembra stregata.
Al 34° i padroni di casa con un uno due da manuale trovano la rete del 3-1.
I bianco blu continuano a creare gioco e cercano di scardinare la porta del Peder, che fino ad ora sembra imperforabile.
Al 36° la squadra ospite trova su autorete il gol del definitivo 3-2.
Cuore, grinta e testa, questi gli elementi espressi stasera dai ragazzi di Stezzano, ma alla fine è il campo a emettere il suo verdetto.
Il match prosegue a ritmi vertiginosi, con i padroni di casa costretti da una super Marconi a qualche timido tiro da fuori.
A questo punto la spinta del team Stezzanese aumenta sensibilmente e solo la dea bendata, stasera molto prodiga con i padroni di casa, impedisce ai bianco blu di raddoppiare.
Mentre il primo tempo scorre via, continua l'interminabile monologo bianco blu con il Peder negli scomodi panni di spettatore non pagante.
Nella ripresa il tema tattico della partita non cambia, è sempre la Marconi a rendersi pericolosa.
La partita va avanti senza particolari sussulti, gli ospiti sembrano in grado di gestire bene la rete di vantaggio fino a quando, al 27° minuto su un'azione roccambolesca, arriva il pareggio dei padroni di casa.
Ora Peder ci crede, comincia ad alzare il ritmo trovando al 33° la rete del 2-1.
La Marconi non ci sta, continua a macinare gioco ma stasera la porta avversaria sembra stregata.
Al 34° i padroni di casa con un uno due da manuale trovano la rete del 3-1.
I bianco blu continuano a creare gioco e cercano di scardinare la porta del Peder, che fino ad ora sembra imperforabile.
Al 36° la squadra ospite trova su autorete il gol del definitivo 3-2.
Cuore, grinta e testa, questi gli elementi espressi stasera dai ragazzi di Stezzano, ma alla fine è il campo a emettere il suo verdetto.
Bianco blu con l'amaro in bocca, perché consapevoli di avere disputato la più bella gara mai giocata.
IL COACH -Sono molto soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, abbiamo affrontato questo match con la giusta intensità, avremmo anche meritato il pareggio, ma abbiamo dovuto fare i conti oltre che con gli avversari anche con la sfortuna.
Stasera abbiamo dimostrato di saper attingere a energie fisiche, mentali e nervose per essere competitivi.
Il campionato per noi è in salita, ma possiamo guardare avanti e guardare il bicchiere mezzo pieno, abbiamo dimostrato di poter stare su questi palcoscenici da protagonisti.
Penso che questo sia lo stimolo giusto, per tentare l'impresa e cercare di agganciare la testa della classifica.
Stasera in certe situazioni abbiamo fatto grandi cambi di gioco, e siamo sempre stati pericolosi sotto porta, ma i nostri avversari sono stati bravi a non mollare mai, e anche quando erano in difficoltà ci hanno sempre negato l'opportunità di raddoppiare.
IL COACH -Sono molto soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, abbiamo affrontato questo match con la giusta intensità, avremmo anche meritato il pareggio, ma abbiamo dovuto fare i conti oltre che con gli avversari anche con la sfortuna.
Stasera abbiamo dimostrato di saper attingere a energie fisiche, mentali e nervose per essere competitivi.
Il campionato per noi è in salita, ma possiamo guardare avanti e guardare il bicchiere mezzo pieno, abbiamo dimostrato di poter stare su questi palcoscenici da protagonisti.
Penso che questo sia lo stimolo giusto, per tentare l'impresa e cercare di agganciare la testa della classifica.
Stasera in certe situazioni abbiamo fatto grandi cambi di gioco, e siamo sempre stati pericolosi sotto porta, ma i nostri avversari sono stati bravi a non mollare mai, e anche quando erano in difficoltà ci hanno sempre negato l'opportunità di raddoppiare.
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