Dopo una lunga storia d'amore con il calcio, il vostro desiderio si è spento forse a causa del declino della serie A ? allora non avete bisogno di costosi terapisti o di farmaci per riaccenderlo.
Vi basta vedere 40 minuti di Marconi.
Una delle squadre più divertenti di questo campionato.
Che stasera a Stezzano batte Pentole Agnelli 4-2
Compito non facile per la Marconi che spreca non poche energie per ottenere i tre punti nella partita casalinga di questa sera.
Il Coach sceglie Leo e Max come coppia d'attacco, mentre la difesa viene affidata a Robi e Marco, tra i pali il numero dodici Stefano data l'assenza del titolare Robi.
CHE SPETTACOLO- E' inevitabile che sia così, con tutta questa qualità in campo.
La Marconi ha tante varianti e sembra non sentire le tante assenze di questa sera.
Gioca spesso a uno, massimo due tocchi.
Sembra di vedere il meccanismo di un orologio Svizzero; Tutto si incastra alla perfezione.
CRONACA DELLA PARTITA- Palco della scena sito in Stezzano, ospiti che si presentano con un biglietto da visita di tutto rispetto, 13 partite senza sconfitte, di cui tre in questo campionato.
Solo 4 gol incassati nelle prime 3 giornate, primi in classifica a pari punti con la CSC Costruzioni prossimi avversari della Marconi nell'ultima partita del girone di andata.
Marconi che come già anticipato si presenta con una rosa risicata dato le numerose assenze.
Il mister da fiducia a Max visto il netto miglioramento dimostrato durante gli allenamenti, infatti oggi partirà titolare e con la fascia di capitano.
Tutto pronto si parte, la Marconi si rende subito agressiva e non lascia respiro alla squadra ospite, Leo dirige con leggerezza l'orchestra e dispensa tocchi deliziosi per i compagni.
L'euforia della Marconi si traduce in un continuo tiro al bersaglio contro la porta avversaria.
Ma quando i due pezzi forti della Marconi si mettono a fare sul serio il risultato cambia immediatamente: al 7° Max salta sulla fascia sinistra dribling secco sul difensore avversario e passaggio vellutato verso il centro dell'area, dove il numero sette Leo appoggia in rete.
La superiorità della Marconi è devastante, la squadra ospite rimane chiusa nella propria metà campo e sembra incapace di reagire.
Al 10° il coach decide il cambio dell'autore del gol Leo con il numero tre Giuliano, il quale sembra particolarmente ispirato stasera infatti scodella un'infinità di assist per i compagni.
Si va al riposo sull'uno a zero, nell'intervallo il mister decide la sostituzione dell'ormai stremato Max con ancora il numero sette Leo.
Nella ripresa la musica non cambia la Marconi continua a spingere e lo fa con tutti i suoi giocatori,
Marco sembra instancabile, su quella fascia continua a garantire copertura e spinta, mentre il suo compagno di reparto Robi da ultimo uomo è praticamente insuperabile, insomma una diga.
Al 25° arriva il raddoppio e a farlo ci pensa ancora lui, Leo che sembra averci preso
gusto a deliziarci con le sue doppiette.
Si gioca sempre al massimo e al 30° il nostro Giuliano con un tiro spettacolare beffa l'estremo difensore avversario.
Tre a zero palla al centro la partita sembra ormai chiusa ma gli ospiti al 33° con un timido sussulto siglano la rete del tre a uno.
Si riparte, la Marconi è concentrata e non si accontenta del risultato, al 35° Marco con un tiro al volo mette alle spalle del portiere delle Pentole Agnelli il pallone del quattro a uno.
Il ritmo ormai sembra affievolirsi con i padroni di casa consapevoli di una vittoria più che
meritata ma al 39° gli ospiti su un'azione piuttosto confusa siglano la rete del quattro a due.
Il triplice fischio del direttore di gara mette fine all'agonia delle Pentole Agnelli che oggi li ha visti soccombere sotto una Marconi devastante.
IL COACH- Sono molto soddisfatto, i miei ragazzi hanno fatto una partita strepitosa, hanno giocato con intelligenza e personalità.
Max ?- Max per me è l'uomo che può e deve fare la differenza, oggi non'è ancora al 100% ma dategli ancora qualche partita e vedrete!!
Giuliano ?- Giuliano è sempre stato un punto di riferimento, è un grande giocatore ha delle qualità che in pochi hanno, anche per lui serve ancora un pò di tempo per integrarsi con il resto del gruppo.
Marco ?- Marco è una certezza da profondità alla squadra e in fase difensiva è insuperabile.
Robi? - Capitan Robi anche se stasera non ha indossato la fascia, per me rimane sempre lui il punto fermo della squadra, da ultimo uomo è insuperabile.
Leo?- non c'è molto da dire quattro gol in due partite!
