Dopo la sconfitta dello scorso turno in trasferta a Grassobbio, la Marconi perde anche tra le mura amiche contro la CBR di Costa.
LA MARCONI E' IN CRISI? è presto per dirlo, ma sicuramente qualche cosa non và.
Veniamo ora alla cronaca
Nella prima frazione il ritmo è buono, si è vista una bella Marconi dinamica e abbastanza agressiva quasi mai in affanno.
Si va al riposo in vantaggio per due reti a uno, mentre nella ripresa i bianchiblu sono apparsi appannati e privi della necessaria voglia di superare l'avversario.
la CBR esercita una sterile superiorità territoriale mentre la Marconi risponde con qualche ripartenza sempre troppo lenta e macchinosa.
Se nella ripresa il centrocampo non brilla in attacco va anche peggio, tutte le punte continuano a sembrare completamente fuori ruolo.
Gli errori di misura si sprecano da una parte e dall'altra e la partita risulta brutta e noiosa.
Ad accenderla ci pensa un "buco" della difesa Marconiana , mal posizionata su una ripartenza della formazione ospite che con il suo numero sette si procura un fallo da rigore .
Gli errori di misura si sprecano da una parte e dall'altra e la partita risulta brutta e noiosa.
Ad accenderla ci pensa un "buco" della difesa Marconiana , mal posizionata su una ripartenza della formazione ospite che con il suo numero sette si procura un fallo da rigore .
Sul punto di battuta si presenta il numero nove che sistema il pallone con cura e disegna con il piede destro una traiettoria imprendibile per il portiere biancoblu Stefano.
Correva il minuto 10, due a due palla al centro ma la solfa cambia poco, con due squadre sempre troppo lunghe ed imprecise per poter costruire qualcosa di decente.
La frittata, assolutamente indigesta, viene servita al 16' Robi assesta una scarpata assassina al numero due avversario l'arbitro Gervasoni, per altro a due passi, non ignora l'episodio e concede una punizione a favore degli ospiti che trasformano con il loro numero sette.
Correva il minuto 10, due a due palla al centro ma la solfa cambia poco, con due squadre sempre troppo lunghe ed imprecise per poter costruire qualcosa di decente.
La frittata, assolutamente indigesta, viene servita al 16' Robi assesta una scarpata assassina al numero due avversario l'arbitro Gervasoni, per altro a due passi, non ignora l'episodio e concede una punizione a favore degli ospiti che trasformano con il loro numero sette.
Finisce due a tre e il triplice fischio catapulta la CBR a bere il tè caldo con il sorriso sulle labbra.
La sconfitta è chiaramente beffarda ma la Marconi, episodi malevoli a parte, non è esente da critiche: l'assenza di una vera punta sembra chiaramente insopportabile per una squadra che conta veramente troppo sulle ripartenze.
Mentre per il reparto difensivo i problemi sembrano risolti: i bianchiblu infatti sembrano non sofrire più le incursioni veloci degli avversari.
Da rivedere anche alcune scelte: Max inserito a freddo e solo per otto minuti è parso, per l'ennesima volta, un pesce fuor d'acqua, Gigi è rapido e veloce ma poco convicente in fase realizzativa e Giuliano ha chiaramente bisogno di maggiore supporto, se non si vuole che passi l'intero arco delle gare a vagare per il campo.
La sosta di nove giorni darà modo al coach biancoblu di ripensare alcune scelte e di recuperare gli assenti: la classifica, per il momento, non guardiamola, ma la seconda sconfitta consecutiva lascia uno strascico di ragionevole preoccupazione.
Prossimo avversario della Marconi ,in trasferta a Bagnatica , contro L'Edilnovas.
La sosta di nove giorni darà modo al coach biancoblu di ripensare alcune scelte e di recuperare gli assenti: la classifica, per il momento, non guardiamola, ma la seconda sconfitta consecutiva lascia uno strascico di ragionevole preoccupazione.
Prossimo avversario della Marconi ,in trasferta a Bagnatica , contro L'Edilnovas.
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