TSUNAMI A STEZZANO

La Marconi travolge come una valanga la Dinamo Tassino.

A Stezzano finisce 7-1, gol di Robi, Giuliano, Marco, Andrea e poi, nel secondo tempo Max, Max, Gigi.

E' stata una Marconi feroce, quella vista contro i malcapitati della Dinamo Tassino.

Con la bava alla bocca sembrava una belva affamata di gol, con una voglia fisica di riscatto, dopo la brutta prestazione della scorsa settimana.    

La Marconi è partita subito forte.

Determinata, cattiva, inesorabile, ha costretto gli avversari nella propria metà campo per tutti i quaranta minuti.    

Insomma, una Marconi devastante, che non lascia respiro alla Dinamo.

CRONACA PARTITA- Si parte, la Marconi è subito padrona del campo, e solo dopo due minuti passa in vantaggio con il suo capitan Robi.

Nemmeno il tempo di riprendere il gioco, che al terzo minuto Giuliano raddoppia.

Al quinto minuto Marco sigla la rete del tre a zero e al nono Andrea infila il portiere avversario per la quarta volta.

Quattro a zero dopo soli nove minuti, oggi la Marconi in formato tsunami punisce severamente l'avversario con giocate rapide, tecniche e di alta qualità.

Nella ripresa il coach sostituisce Andrea con Gigi e Giuliano con Max ma la musica non cambia.

 Marconi sempre nettamente superiore sia nel gioco che sul piano fisico.

Al trentunesimo Max sigla la rete del cinque a zero, solo un minuto più tardi ancora Max trafigge per la sesta volta l'estremo difensore avversario.

Ormai sembra un tiro al bersaglio, per la Dinamo sembra un'incubo, ma la Marconi non molla e al trentacinquesimo con il nostro Gigi arriva inevitabile la rete del sette a zero.

   Al trentanovesimo la Dinamo trova su punizione il gol della bandiera.

Solo il triplice fischio del direttore di gara mette fine all'agonia della Dinamo Tassino che oggi si è battuta con onore contro una Marconi Insuperabile.  

IL COACH- Sono soddisfatto della prova dei miei ragazzi: Abbiamo fatto una buona partita, gicando con personalità, è vero gli avversari non erano tecnicamente al nostro livello, ma noi, non ci siamo mai seduti, siamo riusciti a tenere alta la concentrazione.     

L'atteggiamento dei miei che ho visto questa sera è quello giusto.

 Un'altro passo in avanti, e tre punti molto molto importanti, ma ora dobbiamo guardare avanti la prossima settimana a Grassobbio ci aspetta una gara molto dura, sopratutto per le numerose assenze.