CAMPIONATO SERIE A 2017/18
AL PALAZZETTO DI CHIUDUNO 5-4
Vince la squadra migliore, non la più forte.
le numerose assenze si fanno sentire, i Rossoblu soffrono per tutto il primo tempo.
I tre punti vanno agli Anubis, la squadra che ha saputo sfruttare al meglio le dimensioni del proprio campo non la più forte.
dopo pochi minuti la Marconi va sotto per colpa di un errore difensivo.
La gara prosegue, i Rossoblu provano ad aumentare il ritmo ma subiscono un'altra rete.
Siamo solo al 15' e la Marconi è già sotto di due reti.
Al di là dello svantaggio, però, è l'atteggiamento a impressionare.
La Marconi è ben coperta, ma non c'è solo difesa, anche tanto pressing per strappare palla agli avversari, velocità di ripartenza e coraggio di alzare il baricentro.
Lo svantaggio si insinua nella mente rossoblu, e anche il dubbio di non farcela.
Gli scricchiolii si percepiscono da qualche facile controllo sbagliato.
Il doppio svantaggio mette la squadra ospite spalle al muro.
Nella ripresa, sono ancora i padroni di casa a trovare altre due reti portando di fatto il parziale sul 4-0.
la Marconi reagisce trova la rete che riapre i giochi.
Pochi minuti ed è ancora la Marconi a sfiorare la rete, stavolta, però, Brevi si fa sporcare la conclusione in angolo.
Errore fatale, contro una squadra ben organizzata e fortissima.
Basta una scintilla ad infiammare il match.
Un guizzo del capitano, fuoriclasse degli Anubis e la Marconi è sotto per 5-1.
La Marconi ci crede ancora, prima con Yu e poi con Mario che accorciano le distanze portando il parziale sul 5-3.
La stanchezza per i padroni di casa comincia a farsi sentire.
I Pink cominciano a scivolare indietro, a perdere i contrasti, a lasciare spazzi sulle fasce.
La beffa però, si concretizza al quarantottesimo quando ancora il fenomeno Brevi sigla una rete da calcio piazzato, ci sarebbe ancora tempo per un'ultimo assalto ma l'arbitro con un minuto e mezzo di anticipo sancisce con il triplice fischio la fine del match spegnendo di fatto tutte le speranze della Marconi.
La gara prosegue, i Rossoblu provano ad aumentare il ritmo ma subiscono un'altra rete.
Siamo solo al 15' e la Marconi è già sotto di due reti.
Al di là dello svantaggio, però, è l'atteggiamento a impressionare.
La Marconi è ben coperta, ma non c'è solo difesa, anche tanto pressing per strappare palla agli avversari, velocità di ripartenza e coraggio di alzare il baricentro.
Lo svantaggio si insinua nella mente rossoblu, e anche il dubbio di non farcela.
Gli scricchiolii si percepiscono da qualche facile controllo sbagliato.
Il doppio svantaggio mette la squadra ospite spalle al muro.
Nella ripresa, sono ancora i padroni di casa a trovare altre due reti portando di fatto il parziale sul 4-0.
la Marconi reagisce trova la rete che riapre i giochi.
Pochi minuti ed è ancora la Marconi a sfiorare la rete, stavolta, però, Brevi si fa sporcare la conclusione in angolo.
Errore fatale, contro una squadra ben organizzata e fortissima.
Basta una scintilla ad infiammare il match.
Un guizzo del capitano, fuoriclasse degli Anubis e la Marconi è sotto per 5-1.
La Marconi ci crede ancora, prima con Yu e poi con Mario che accorciano le distanze portando il parziale sul 5-3.
La stanchezza per i padroni di casa comincia a farsi sentire.
I Pink cominciano a scivolare indietro, a perdere i contrasti, a lasciare spazzi sulle fasce.
La beffa però, si concretizza al quarantottesimo quando ancora il fenomeno Brevi sigla una rete da calcio piazzato, ci sarebbe ancora tempo per un'ultimo assalto ma l'arbitro con un minuto e mezzo di anticipo sancisce con il triplice fischio la fine del match spegnendo di fatto tutte le speranze della Marconi.
Rimpianto nei rimpianti della serata Rossoblu.
Nel secondo tempo gli Anubis non cedono di schianto, onorando fino in fondo una grande prestazione, ma non ne hanno proprio più fisicamente.
D'altro canto è difficile rinfacciare qualcosa ai Rossoblu, solo i legni e la chiusura anticipata del match salvano i padroni di casa dal probabile pareggio.
Resta comunque l'orgoglio di aver giocato alla pari e a lungo meglio di una delle squadre più forti e, di aver dimostrato di fare ormai parte dell'elite di questo campionato.
Nel secondo tempo gli Anubis non cedono di schianto, onorando fino in fondo una grande prestazione, ma non ne hanno proprio più fisicamente.
D'altro canto è difficile rinfacciare qualcosa ai Rossoblu, solo i legni e la chiusura anticipata del match salvano i padroni di casa dal probabile pareggio.
Resta comunque l'orgoglio di aver giocato alla pari e a lungo meglio di una delle squadre più forti e, di aver dimostrato di fare ormai parte dell'elite di questo campionato.
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