GRANDE MARCONI

TUTTA LA GENUINITA' DEL CALCIO DILETTANTISTICO, TRA UNA FEDERAZIONE CIECA E TESSERAMENTI FALSI.

Tutti sanno tutto, e parlo di qualsiasi campionato, categoria, città.

Che sia il club della piccola provincia come quello della grande metropoli la musica è sempre la stessa.

A volte manca solo il coraggio di scrivere quello che la gente non sà, di andare contro il prepotente di turno.

Nauseati da calciopoli, calciodopato, calcioscommesse ecc. la preghiera è che venga meno il luogo comune su quanto sia più genuino il calcio non professionistico.

Si spende poco, lo spirito è più giocoso, sulle partite non si scommette, le società vanno avanti sopratutto grazie alla passione degli addetti ai lavori e a qualche buon samaritano.

Posto il fatto che dentro impianti fatiscenti il pane e salame si mangia eccome, e che il discorso non è estendibile a tutte le centinaia di società dilettantistiche.

Non ci sono parole per commentare l'atteggiamento antisportivo della Matsukami, che schiera nelle proprie file un giocatore professionista, infischiandosene del regolamento.

 Ancor più grave è l'atteggiamento della federazione, che era al corrente di tutto e non ha fatto nulla per evitarlo.  

Un vero peccato, che il torneo di Treviolo si sia concluso così.

La società Marconi indignata ha deciso di non avvalersi del ricorso sportivo. 

Matsukami batte Marconi 3-2